Pulizia dei denti

Pulizia dei denti cosa è

La pulizia dei denti professionale, anche conosciuta come detartrasi o ablazione del tartaro, è una procedura terapeutica utilizzata per rimuovere la placca e il tartaro depositati sui denti. La pulizia dentale è estremamente importante per la salute dei denti e per evitare di incorrere in carie o altre malattie dentali e gengivali.

Pulizia dei denti a cosa serve

La pulizia dentale serve principalmente a preservare la propria dentatura naturale rimuovendo completamente tartaro e placca dentale prevenendo patologie come carie o parodontite.

La pulizia dei denti professionale è fondamentale per assicurare un buono stato di salute nel lungo periodo ai propri denti apportando dunque numerosi vantaggi quali:

Contrasta l’infiammazione gengivale
Rimuove completamente tartaro e placca oltre che sulla superficie dei denti anche tra gli spazi interdentali e nella zona delle gengive
Previene la formazione di carie, parodontite, gengiviti e pulpiti
Elimina le macchie dentali e sbianca i denti lucidandoli
Previene l’alitosi
Rinforza ed irrobustisce i denti
Previene la perdita prematura dei denti

Una corretta igiene dentale quotidiana è importante per mantenere nel tempo il lavoro svolto dal dentista ma, per quanto meticolosa, non è sufficiente per rimuovere completamente la placca e il tartaro sopra gengivale, ma in particolare quello sotto gengivale che necessita di strumenti professionali di cui dispongono solo gli studi dentistici.

Pulizia dentale professionale

La pulizia dentale professionale è una tecnica utilizzata per una detersione della dentatura più profonda grazie a strumenti specifici utilizzati per la rimozione di placca e tartaro ricchi di batteri che si depositano sulla superficie dentale e nel solco gengivale.

Un intervento di pulizia dei denti professionale è una pratica molto semplice che richiede poco tempo, circa un’ora, e non provoca nessun fastidio apportando immediatamente benefici e benessere al paziente prevenendo l’insorgere di patologie legate alla comparsa di tartaro e placca dentaria.

Come avviene la pulizia dentale professionale?

La pulizia dentale professionale può prevedere una o più sedute di trattamento a seconda della diagnosi eseguita dal dentista sul paziente e, in generale, la durata può variare dai 30 ai 60 minuti circa per seduta.

Ogni sessione di pulizia prevede due fasi:

Prima fase: si procede con la vera e propria detartrasi utilizzando punte montate su manipoli che utilizzando un meccanismo di azione ad ultrasuoni e strumenti manuali come ad esempio curate per l’eliminazione del tartaro più ostinato nelle zone interdentali.
Seconda fase: riguarda la lucidatura dei denti per rimuovere le macchie superficiali e rendere uniforme la superficie dei denti eliminando eventuali irregolarità e prevenendo un accumulo di placca. Successivamente, si procede con lo sbiancamento dei denti grazie all’utilizzo della pasta abrasiva che aiuta a rimuovere le macchie superficiali e a ripristinare il colore originale dei denti.

Una volta conclusa la pulizia dei denti è consigliabile non assumere cibo o bevande colorate per almeno un’ora.

Ogni quanto fare la pulizia dentale

La frequenza delle sedute viene stabilita dallo specialista a seconda delle esigenze del paziente; di norma, per avere una corretta routine è consigliato sottoporsi ad una pulizia dei denti professionale semestralmente (ogni 6 mesi). Nei casi particolari di infiammazioni orali o altre patologie è consigliabile ripetere il trattamento circa ogni 3 mesi.

La pulizia dentale professionale va effettuata ad intervalli che possono dunque variare in funzione di diversi fattori quali: abitudini alimentari, predisposizione a determinate patologie, affollamenti dentari e pulizia quotidiana ed è importante effettuare almeno una visita di controllo annuale, in modo che il medico sia in grado di valutare lo stato di salute dentale riuscendo ad intervenire in tempo sull’eventuale nascita di patologie.

Centro Dentale Acilia ha l’obiettivo di garantire ai propri pazienti trattamenti duraturi nel tempo e di alta qualità dando importanza al lato estetico grazie al supporto di un team di professionisti altamente specializzati e all’ausilio di attrezzature moderne e performanti.

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Come pulire i denti dal tartaro a casa

Una pulizia dei denti professionale non sostituisce una corretta igiene orale quotidiana, in quanto, spazzolare correttamente i denti e utilizzare il filo interdentale sono azioni fondamentali per mantenere i denti in perfetto stato di salute.

Spesso i termini “placca” e “tartaro” vengono utilizzati come sinonimi ma in realtà sono due cose differenti che è importante imparare a distinguere. La placca si forma infatti sulla superficie dei denti a causa degli zuccheri contenuti nel cibo e solitamente non è visibile ad occhio nudo, il tartaro invece, è visibile poiché assume una colorazione che va tra il bianco e il giallino, ed è causato dalla mineralizzazione della placca, risultando però più complicato da rimuovere necessitando dunque di un intervento professionale.

Assumere delle corrette abitudini di igiene dentale quotidiana costituisce la base per rimuovere la placca e il tartaro anche a casa. È possibile adottare diversi accorgimenti che possono migliorare la propria routine quotidiana migliorando notevolmente l’aspetto dei propri denti come ad esempio:

Utilizzo regolare del filo interdentale, in quanto aiuta ad eliminare il ristagno di placca negli spazi inaccessibili con lo spazzolino evitando dunque la formazione di tartaro che sarebbe poi rimovibile solo con l’intervento di un professionista.
Scegliere un dentifricio contenente fluoro, in grado di rafforzare lo smalto dei denti e di ridurre il rischio di carie. Nel caso di particolari problemi di accumulo di placca e tartaro è bene rivolgersi ad un centro dentale ed effettuare una pulizia dentale professionale.
Utilizzare uno spazzolino elettrico, in quanto è stato dimostrato che risulta essere più efficacie nella rimozione della placca insieme ad un utilizzo regolare del fio interdentale che aiuta ad eliminare i residui di cibo lungo il colletto gengivale.

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Perché fare la pulizia dentale?

Come già evidenziato, una pulizia dentale professionale e una corretta igiene orale quotidiana sono fondamentali per il mantenimento della salute dei propri denti.

È altrettanto importante però sottolineare come un’ottima igiene quotidiana non sia sufficiente per evitare l’insorgere di patologie legate alla comparsa di placca e tartaro in quanto non sempre lo spazzolino e l’utilizzo regolare del filo interdentale sono abbastanza per proteggere la propria bocca ma occorre rivolgersi ad un centro dentistico specializzato.

La pulizia dei denti è importantissima oltre che per il lato estetico, soprattutto per la propria salute, in quanto trascurare lo stato del proprio cavo orale non rivolgendosi a dei professionisti per effettuare un trattamento di pulizia profonda potrebbe provocare delle patologie che a lungo andare andrebbero a nuocere gravemente alla salute a causa della proliferazione di batteri.

Appare evidente, dunque, che prendersi cura del proprio sorriso e della propria igiene orale rappresenta una procedura preventiva sempre più importante ed essenziale nei confronti della lotta verso numerose patologie unite all’adozione di uno stile di vita sano e all’astensione dalle cattive abitudini.

La pulizia dei denti fa male?

La pulizia dentale professionale generalmente viene eseguita senza anestesia se non in particolari casi sotto indicazione medica o su richiesta specifica del paziente.

Nella maggior parte dei casi rappresenta una procedura indolore, nonostante non sia raro che alcuni pazienti possano lamentare dei fastidi più o meno rilevanti nelle ore immediatamente successive alla pulizia dei denti.

Generalmente, il fastidio percepito dai clienti è proporzionato alla quantità di placca e tartaro depositato sui denti e che quindi nei casi più gravi necessiterà di interventi più invasivi che implicano un maggiore fastidio percepito durante la pulizia dentale. Per questi motivi, è consigliabile attenersi alle indicazioni dello studio dentistico senza lasciar passare troppo tempo tra un intervento e l’altro al fine di ridurre al minimo la sensazione di fastidio durante la pulizia dentale.